L’ex allenatore dell’Ascoli, Davide Dionigi, è intervenuto in diretta si TvPlay nel corso di B-Time: le sue dichiarazioni
L’Ascoli di Fabrizio Castori, dopo il pareggio maturato per 1-1 al Mapei Stadium contro la Reggiana di Alessandro Nesta, prosegue la preparazione in vista della trasferta di sabato al Penzo contro il Venezia.
I bianconeri cercheranno di mettere in difficoltà una delle formazioni più in forma e più attrezzate del campionato cadetto che attualmente occupa la prima posizione in classifica in tandem con il Parma.
Intanto, l’ex allenatore del Picchio Davide Dionigi è intervenuto ai microfoni di TvPlay per rispondere alle varie domande relative al campionato di Serie B e tra tanti temi analizzati ha avuto modo di parlare anche dell’Ascoli, più nel dettaglio di Scamacca (attaccante allenato proprio da Dionigi nel coso della sua esperienza sulla panchina del Picchio) e dell’esonero di Wiiliam Viali.
Ascoli, l’ex Dionigi: “Scamacca? Attaccante completo, sarà il futuro della Nazionale”
Davide Dionigi, che ricordiamo ha allenato l’Ascoli nelle ultime 9 giornate della stagione 2019-2020, ai microfoni di TVPlay ha così parlato di Scamacca: “Se quando ho allenato Scamacca pensavo potesse avere questo exploit? Quando arrivai io ad Ascoli eravamo spacciati, facemmo un grande finale di campionato con diverse vittorie di fila facendo un’impresa”.
“Scamacca – ha proseguito Dionisi – è un giocatore che ha tutto e con me fece un finale di stagione importante: è un attaccante moderno che ha tecnica, fisicità e velocità nonostante la stazza, può migliorare nel colpo di testa. Sarà lui il futuro centravanti della Nazionale”.
Il tecnico modenese ha poi detto la sua anche sull’esonero di William Viali: “Viali subentrò a me a Cosenza riuscendo a salvare la squadra ai play-out. Sicuramente Ascoli non è una piazza semplice per nessuno e forse il presidente voleva qualcosa di più della classifica attuale”.
“Forse sarebbe stato meglio restare a Cosenza – ha concluso Dionigi – che ha costruito una squadra importante per la categoria. Ma dirlo col senno di poi, visto che è stato esonerato, è troppo facile. Anche se sicuramente avrà un pizzico di rammarico visto gli investimenti fatti dal Cosenza nel mercato”.
