Il dolore al fianco quando si corre è un problema piuttosto comune. Scopri da cosa dipende veramente.
Andare a correre è una pratica sempre più comune di chi ama mantenersi in salute in modo semplice e con un’attività che è possibile svolgere in qualsiasi momento della giornata.
A fermarci, però, a volte può arrivare la classica fitta al fianco (il lato può cambiare a seconda dei casi) che in molti tendono ad attribuire al fegato o alla milza ma che ha invece un’origine ben precisa. Se anche tu conosci questo particolare fastidio, ti farà piacere sapere da cosa dipende e come evitarlo.
Da cosa dipende il male al fianco che si ha durante la corsa
Avere male al fianco mentre si corre è così comune che persino i runner professionisti possono accusare questo problema. Ciò che in molti ancora non sanno è la causa che si trova alla base di questo malessere. Il termine scientifico per definirla è “exercise related transient abdominal pain” mentre l’acronimo è ETAP e si può tradurre in “dolore addominale collegato all’esercizio fisico”.
Una situazione comune che i medici definiscono come dolore in ipocondrio e per le quali le effettive ragioni sono ancora abbastanza sconosciute. Ci sono, però, delle ipotesi piuttosto accreditate che, comunque, non riguardano in nessun caso fegato e milza.
Tra i motivi maggiormente presi in considerazione ci sono lo scarso afflusso di sangue e di ossigeno che arriva al diaframma o il continuo sobbalzare che si ha durante la corsa o altri sport e che può sollecitare i legamenti dei visceri. Problema che può aumentare di entità subito dopo aver bevuto o mangiato.
Ciò che conta è non allarmarsi e ricordare che per alleviare il dolore basta fermarsi e respirare per bene. Un altra tecnica può essere quella di analizzare le proprie abitudine e cercare di cambiarle di volta in volta in modo da individuare delle cause scatenanti per poi evitarle.
Un esempio può essere quello di non mangiare subito dopo l’attività fisica, di fare del riscaldamento prima, di correre mantenendo sempre una buona posizione per la schiena e di partire con un ritmo più lento in modo da abituare il fisico.
Agendo in questo modo ed evitando di volta in volta ciò che potrebbe aver provocato il dolore, il problema al fianco dopo la corsa dovrebbe farsi sempre meno frequente consentendo di praticare l‘attività fisica che come sappiamo fa bene a fisico e cervello e che, in questo modo, potrà continuare ad essere svolta senza lcun problema.